L’autismo e la piscina
Riprendiamo un articolo del 2021.
L’autismo e l’acqua terapia Caputo Ippolito.
OGGI PARLIAMO DI AUTISMO E L’ACQUA NELLA TERAPIA CAPUTO IPPOLITO. LA PRIMA RICERCA SULL’EFFICACIA DELLA TERAPIA IN ACQUA PER SOGGETTI CON AUTISTISMO E’ ITALIANA.
Faccio riferimento al sito: http://www.terapiamultisistemica.it
Oggi 2 aprile è la giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo
L’autismo e la piscina. È stata pubblicata sul Journal of Autism and Developmental Disorders, una delle più blasonate riviste scientifiche internazionali per l’autismo, una ricerca che conferma l’efficacia della TMA (Terapia Multisistemica in Acqua metodo Caputo-Ippolito) nel trattamento dei deficit del funzionamento adattivo di bambini con autismo. La TMA è una metodologia d’intervento multisistemico elaborata da un lunghissimo lavoro in acqua, sviluppata specificamente per persone con disturbo dello spettro autistico. L’autismo è un complesso disordine dello sviluppo neurologico che ad oggi colpisce circa 1 persona su 100; è quattro volte più frequente nei maschi rispetto alle femmine. La persona affetta da tale disarmonia può presentare anche disabilità intellettiva e, in un terzo dei casi, altri disturbi neurologici, come ad esempio l’epilessia.
La TMA Terapia Multisistemica in Acqua Metodo Caputo Ippolito è una terapia che utilizza l’acqua come attivatore emozionale, sensoriale, motorio, capace di spingere il soggetto con disturbi della comunicazione, relazione, autismo e disturbi generalizzati dello sviluppo ad una relazione significativa. Valuta ed interviene sui diversi sistemi funzionali del bambino, ossia sul sistema relazionale, cognitivo, comportamentale, emotivo, senso-motorio e motivazionale. Il programma è inserito all’interno del contesto familiare e realizzato in ambiente naturale, la piscina pubblica preferibilmente, che offre un’opportunità unica di interazione e partecipazione sociale. I bambini sottoposti alla TMA hanno mostrato miglioramenti significativi nell’adattamento funzionale, nella espressione delle emozioni, nella capacità di adattamento ai cambiamenti e nel livello di attività generale, tutte abilità misurate con appropriati strumenti formalizzati. I risultati dunque suggeriscono che la TMA metodo Caputo Ippolito sia utile per intervenire efficacemente su molteplici aree di funzionamento del bambino con disturbo dello spettro autistico, promuovendo rilevanti cambiamenti negli aspetti comportamentali ed emotivi del disturbo.
Molto importante è la qualità degli operatori che possono essere psicologi, medici, terapisti, psicomotricisti, neuropsicomotricisti, laureati in scienze motorie, istruttori di nuoto, assistenti bagnanti, ecc. tutti con buone capacità acquatiche e relazionali che debbono frequentare un corso di formazione teorico pratico sulla metodologia. Per informazioni sul corso :
http://www.terapiamultisistemica.it
Non è mai semplice per le famiglie dei bambini con disturbo dello spettro autistico accedere a tutte le attività a cui solitamente qualsiasi bambino può accedere. Spesso i bambini con diagnosi di autismo infantile si vedono negato anche il semplice diritto di fare sport, per via di un ambiente non sempre accogliente e non sempre in grado di offrire personale specializzato come può esserlo un tecnico TMA metodo Caputo Ippolito. Molti gestori e titolari delle piscine che ospitano da anni la Terapia Multisistemica in Acqua, hanno evidenziato, da subito una grande sensibilità e un meraviglioso spirito di solidarietà verso i bambini e le loro famiglie, donando un’opportunità di integrazione sociale unica.
